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L’ALTA BENEVOLENZA DEI PONTEFICI
1059: La prima Bolla palale che legittima l’Ordine, accordando un certo numero di privilegi, è datata 1059. Tale Bolla è citata, come referenza, in un’altra bolla “Inter Assiduas Dominici” del Papa Pio IV, datata 4 maggio 1565;
1227: Bolla del 04 agosto 1227: Papa Gregorio IX esentò l’Ordine da ogni tassa e con altra bolla del 26 novembre dello stesso anno, concesse una indulgenza di venti giorni a chi faceva elemosine all’Ordine;
1255: Bolla 11 Aprile 1255: Papa Alessandro IV con bolla “Cum a Nobis petitur” approva ufficialmente la regola di Sant’Agostino, conferendo così all’Ordine una statuto pontificale;
1265: Bolle 27 aprile e 5 agosto 1265, Papa Clemente IV concesse all’Ordine altri privilegi;
1318: Bolla del 1318, Papa Giovanni XXII, con decreto, stabilì l’indipendenza dell’Ordine dsi Vescovi della Chiesa;
1567: Bolla del 1567, Papa Pio V “Sicut Bonus Agricola”;
1607: Bolla 16 febbraio 1607, Paolo V “Romanus Pontifex istituisce il nuovo Ordine di Nostra Signora del Monte Carmelo a cui il 30 ottobre del 1608 verrà unito l’Ordine di San Lazzaro:
1668: Bolla Clemente IX del 5 giugno 1668 concessa agli Ordini Reali riuniti di San Lazzaro e del Monte Carmelo:
1772: Bolla “Militarium Ordimun Istitution” di Papa Clemente XIV che riconosce i benefici e i privilegi concessi da Pio V e Paolo V agli Ordini di San Lazzaro e di Nostra signora del Monte Carmelo, sia uniti e separati;
1928: Papa Pio XI, il 19 gennaio: espressione paterna per i migliori voti all’Ordine di San Lazzaro con speciale benedizione apostolica:
1987: Papa Giovanni Paolo II, riceve nei suoi appartamenti privati, per ben due volte, 1987 e 1992) alcuni Membri nell’Ordine di San Lazzaro e celebra la Santa Messa nella sua cappella privata,
Fondato da una comunità di Monaci Armeni, la cui presenza «al di fuori delle mura di Gerusalemme» è testimoniata fin dall’III secolo, l’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme ha avuto per vocazione, dalla sua nascita, la cura della lebbra. Fino alla metà del XIII secolo, i membri dell’Ordine ancorchè i loro Mastri, erano essi stessi lebbrosi, testimoniando così una comunione totale, nella sofferenza con i malati a loro affidati.
Da religioso ed ospedaliero l’Ordine diventa militare per prendere parte alla difesa della terra Santa.
Nel 1291, dopo la caduta di San Giovanni d’Acri, i Cavalieri di San Lazzaro sviluppano delle «Commende- lebbrosari» in tutta Europa.
L’Ordine di San Lazzaro, protetto dalla spoliazione dal Re di Francia , a partire da Filippo IV il Bello, aggiunge alla sua spiritualità basiliana ed augustea l’accoglienza di membri ortodossi e protestanti grazie all’ufficio di Luigi XVIII. Questa riforma è ancora presente oggigiorno nello spirito dell’enciclica « Ut unum sint» di Papa Giovanni Paolo II.
L’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme, presente in tutti i Continenti, persegue la sua missione iniziando dalle Commanderie, ad oggi aggiornate sotto forma di piccole Confraternite di fede, i cui Membri sono Uomini e Donne laiche, guidati nel loro impegno spirituale da Cappellani.
Questa è l’esposizione storica e veritiera dell’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme. Un Ordine che vanta un epoca di fatti eroici, che tiene ancor oggi, dopo vicende epiche, il suo posto decoroso nel mondo eletto della fede cattolica e l’assistenza ospedaliera. Mai dimenticare che San Lazzaro è il Santo della risurrezione VIVE E VIVRA’! Atavis et Armis